martedì 3 agosto 2010

Come Eliminare Le Verruche

Dopo aver detto come eliminare le stomatiti, cerco di darvi qualche consiglio utile anche per curare le verruche, nemiche dell’80% della popolazione.

Le verruche sono una formazione epidermica del tutto benigna, provocata dal Virus del Papilloma Umano (HPV), con periodo di incubazione piuttosto lungo: in media 3 o 4 mesi.

Risultano esser frequenti nei bambini e nei ragazzi, alquanto rare nei neonati e negli anziani
Può bastare un semplice contatto con la biancheria intima oppure camminare a piedi nudi in piscine palestre o alberghi per essere contagiati, ovvero i luoghi frequentati da altre persone.

Il più delle volte si ricorre all’operazione chirurgica per asportarle: la cosiddetta bruciatura.
Prima di ricorrere alla chirurgia però potreste provare con alcuni metodi naturali molto efficaci nella maggioranza dei casi.

Il primo sistema nonché il più efficace finora è l’Aglio. Si proprio quello che mettete nel sugo!Una fettina d’aglio applicata con una garza sopra la verruca dovrebbe risolvere il problema in una settimana. Eventualmente per diminuire il bruciore che inevitabilmente provocherà si possono aggiungere olio d’oliva e vaselina. E’ usato per combattere contro il virus di papilloma umano. La presa di aglio non solo rimuove le verruche ma inoltre rimuove il virus che causa le verruche nel nostro corpo.
Un altro rimedio è applicare dell’aceto di mele, magari imbevendo un batuffolo di cotone e coprendolo con una benda, circa 2 ore al giorno.

Il terzo metodo è quello di applicare la buccia di una banana o di un limone, dalla parte interna, tutte le sere prima di andare a dormire.

Rimanendo sempre nel tema, anche la patata tagliata e strofinata per bene sulla verruca ha efficacia. E’ un metodo tradizionale dei coloni olandesi della Pennsylvania.

Non solo, è utile anche questa carellata di sistemi: foglie di basilico, succo di ortica, lattice della radice del tarassaco, lattice di fico e olio di ricino. La somministrazione è la medesima: ungere la verruca e bendare la zona interessata.


Vi è poi una pianta, la Celidonia, che cresce solitamente lungo le siepi, i fossati, nei luoghi ombrosi e freschi. Si spezzano i rametti e facendo fuoriuscire il liquido giallo-arancione e ungendo la verruca. Essendo un’erba tossica è raccomandato usarla solo sulla verruca poiché è corrosiva e danneggerebbe la pelle sana.

Questi sono solo alcuni dei rimedi naturali per la cura delle verruche: per approfondimenti consultare questo sito.

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