giovedì 30 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ANNA


ANNA

CHIAVE DEL NOME: Colei che osserva e scopre il mondo

NOMI ANALOGHI: ANITA, ANNABELLA, ANNICK, ANOUCKA, ALBERTA, ALBERTINA, CORINNA, EMILIA, EMILIANA, GUENDALINA, PRISCILLA, ROSY, SOLANGE, TANIA, TATIANA

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Anna è, fin da bambina, dotata di grande curiosità. Tutto osserva e giudica ma è come se il suo giudizio scaturisse da una specie di preveggenza: Anna presagisce e indovina. Se le chiedete se è una strega vi dirà di sì. E non va contrariata perché vale sempre la pena di ascoltarla.

Estremamente emotiva, attivissima, sebbene psicologicamente ripiegata su se stessa, è regina e insieme papessa del suo ambiente, proprio come il mirtillo sovrasta sulle piante circostanti. La sua attività divora più gli altri che se stessa.

Ha uno spirito caustico, talvolta rasenta l’insolenza, si prende gioco di tutti, è formalmente opposta a tutto ciò che è borghese, mette alla porta chi non ama, ma chi entra nella sfera dei suoi prediletti può contare sulla sua fedeltà.

Ha fiducia in se stessa, anzi crede solo in se stessa; chiaramente non è timida, semmai piuttosto irritante, ma gli uomini sono travolti dal suo charme vitale. In amore è avida e insaziabile, calda ma solo se ama, possessiva fino all’intrigo ma nei suoi modi mai borghese; anzi, formalmente, è una contestatrice. Sempre disponibile a curare gli altri, potrebbe essere un buon medico; non si cura invece della propria salute. Apparentemente ha una costituzione robusta, ma ha ossa e intestino fragili.

Onomastico: 26 luglio

Domani vi parlerò di….. ANTONIETTA!

Buona giornata a tutti!!

Fruby

mercoledì 29 settembre 2010

La ragazza di campagna!

In una fattoria abita una bella ragazza di 18 anni. Non si è mai mossa dalla sua fattoria, tutta la sua vita è stata a dar da mangiare alle galline, pulire i maiali, mungere vacche... Un giorno succede che ricoverano la sua mamma Elvira in ospedale a Grosseto per farle delle analisi. Arriva la domenica e dato che la mamma Elvira è ancora in ospedale, la ragazza decide di andare a farle visita. Si veste con il vestito migliore e si avvia alla fermata della corriera, ma dopo un'ora di attesa, stufa di aspettare, decide di fare l'autostop. Immediatamente si ferma un bel ragazzo su una spider:
"Dove Vai?"
"Vado a trovare la mia mamma Elvira che è ricoverata in ospedale a Grosseto"
"Sali, ti accompagno io!"
Sale in macchina e comincia a guardarsi intorno.
"Ma che bella macchina che hai! Che lavoro fai?"
"Il disc jokey!"
"Il disc jokey??? Quelli che fanno le dediche alla radio??? Me lo faresti un piacere, la dedicheresti una canzone alla mia mamma Elvira che è ricoverata in ospedale a Grosseto??"
"Ma certo" risponde il ragazzo (che non era scemo) mentre si accosta in una stradina di campagna
"Però io faccio un piacere a te se tu ne fai uno a me!" e se lo tira fuori!
Lei lo guarda e arrossendo
"No, no, non l'ho mai fatto!"
"Dai, vedrai che ti viene spontaneo, non fare la sciocca!"
"No, no, non l'ho mai fatto e poi mi vergogno!"
"Dai, tanto non ti vede nessuno"
"E va bene, ci provo" lo prende in mano, si accuccia, avvicina la bocca, la apre e...
"Dedico questa canzone alla mia mamma Elvira che è ricoverata in ospedale a Grosseto!!!"

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ANGELO


ANGELO

CHIAVE DEL NOME: Colui che porta messaggi

NOMI ANALOGHI: AMBROGIO, ARTURO, DONATO, EDMONDO, EUSTACHIO, PLACIDO, ROMARIC

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Angelo è poco ambizioso, generalmente ama la vita tranquilla e confortevole, preferisce far lavorare gli altri piuttosto che ammazzarsi di fatica: in poche parole si sente soddisfatto del suo piccolo mondo interiore.

Gli Angelo reagiscono alle cose spesso a scoppio ritardato; non è questo tuttavia un sintomo di mancanza di volontà: anzi quest’ultima può essere molto forte ma necessita di una causa scatenante più che motivata. Gli Angelo per agire devono essere il più delle volte influenzati (e in effetti sono influenzabili) da un’urgenza, da una situazione che non si può rimandare. Detto questo, la loro volontà può essere anche molto forte. Altrimenti preferiscono vivere ritirati perché in genere non amano la competizione. Se non si fanno troppo distrarre dall’immaginazione potranno riuscire bene in quelle professioni che richiedono responsabilità e organizzazione o in cui siano necessarie capacità critiche.

Possono essere buoni medici, eccellenti chirurghi e bravissimi dentisti. Solitamente hanno molto charme anche se a volte possono mostrarsi nervosi e impacciati. Amano circondarsi di amici ma non si preoccupano molto di controllarne gli autentici sentimenti. Preferiscono contare sulla famiglia, in cui tendono a trovare la loro sicurezza. A saperli capire sono caratteri assai apprezzabili; forse gli unici che conservano un atteggiamento tranquillo, una visione della vita fuori dei miti del successo a tutti i costi.

Onomastico: 27 gennaio

Vi aspetto domani con il prossimo nome: ANNA!

Vi annuncio che prossimamente farò una rubrica sulle profezie di Rasputin perciò ogni tanto venite a dare una sbirciata perché se ho un po’ di tempo ne pubblico alcune.

Intanto vi auguro buona giornata!!!

Fruby

martedì 28 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ANDREA


ANDREA

CHIAVE DEL NOME: Colui che domina

NOMI ANALOGHI: ALBERICO, CELSO, CIRO, TEODORO

CARATTERISTICHE E PERSONALITA':

Andrea ha molta fortuna e la sua riuscita, una volta imboccata la via giusta, è in genere rapida. Il suo carattere è orgoglioso, indipendente, collerico e suscettibile come quello del pavone; è indispensabile, dunque, fare presa sulla sua emotività.

Per questo motivo il bambino Andrea va seguito con attenzione, non sottovalutando il fatto che oltre alla ricca vita interiore è anche pieno di interessi esterni e quindi facile alla noia. Anche negli studi può eccellere, se si applica, in ciò che ama, ma non può interessarsi a ciò che non ama. Geloso e possessivo, è sin da piccolo affettivamente molto tirannico. Se la sua affettività è irrisolta ha molte difficoltà anche nel compiere le azioni più banali: si distrae e si disperde.

Diventato adulto, sarà un eclettico disimpegnato e inconcludente. Nel lavoro (se è ben guidato da piccolo) potrà avere molto successo in tutto ciò che riguarda la tecnica e potrà essere un buon industriale, un ingegnere, un chimico, o anche un ottimo agricoltore o un medico veterinario perché di solito ama gli animali. Ha una buona coscienza professionale e si sa adattare rapidamente. In amore è un passionale geloso ma che pretende di sentirsi libero e che esige di “vivere la sua vita” senza interferenze. Dunque il femminismo o il semplice discorso sulla parità dei sessi non fa per lui.

La sua moralità del resto è molto evanescente: quando si sente in pericolo o non in grado di sostenere le sue parole o i suoi principi ha come un impulso alla fuga.

Onomastico: 30 novembre

Domani vi aspetto con il prossimo nome: ANGELO!

Buona giornata!!!


Fruby

lunedì 27 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ALVARO


ALVARO

CHIAVE DEL NOME: Colui che ha un'antica personalità

NOMI ANALOGHI: NON HA NOMI ANALOGHI

Alvaro ha una personalità magnetica e un notevole potere di suggestione sugli altri: coltivando le relazioni sociali può ottenere qualsiasi cosa desideri. Ma chi ha le prerogative di Alvaro deve essere più accorto degli altri e più impegnato nella vita. Il risvolto negativo della sua personalità, infatti, è l'ostinazione, caratteristica questa che può spingerlo addirittura alla vendetta, togliendogli ogni possibilità di successo.

Di solito, tuttavia, Alvaro è una creatura amabile e fortunata, soprattutto nei rapporti familiari: sa stare con i bambini e desidera una vita serena in una cornice familiare piacevole o, se è possibile, lussuosa.

Orgoglio, ambizione e amore per la vita fanno di Alvaro una creatura molto vitale il cui appagamento viene da tutte le buone cose dell'esistenza, alle quali in genere ama dedicarsi con pignoleria per accrescerle e coltivarle, migliorarle sempre di più.

Amante dei bambini, si occupa attivamente della loro educazione religiosa, scolastica e fisica. Il suo aspetto fisico è generalmente signorile; e alla signorilità dell'aspetto si uniscono doti di generosità, gentilezza e pazienza. Perciò ha buone possibilità di avere successo soprattutto dal punto di vista sociale e finanziario.

La sua particolare sensibilità lo rende vulnerabile a visioni ed esperienze che gli conferiscono un'intuizione profonda e una mente creativa.

Onomastico: indefinibile

A domani con.....Andrea

Buona giornata a tutti!!!

Fruby

venerdì 24 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ALFREDO


ALFREDO

CHIAVE DEL NOME: Colui che è consigliato dagli Elfi

NOMI ANALOGHI: NORBERTO

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Alfredo è amabile e dotato di charme. Tuttavia appare spesso sconcertante. All’apparenza flemmatico si rivela poi un passionale. Gentile e pieno di delicata sensibilità, cade facilmente preda di inspiegabili antagonismi nei confronti della donna. Inoltre ha una spiccata avversione per il lavoro.

Dotato di una discreta socievolezza, accetta volentieri di ricevere e di essere ricevuto dagli amici, a patto di non costringerlo ad assumere il ruolo di leader. Preferisce una conversazione intima in un angolo discreto del salotto piuttosto che impegnarsi in accese discussioni che lo costringono ad essere al centro dell’attenzione.

Influenzabile e superstizioso, in molte situazioni si comporta in modo contrario a quelli che egli stesso sostiene debbano essere i suoi principi. Razionalmente ad esempio sosterrà che l’occulto è una sciocchezza ma sarà il primo non solo ad ascoltare maghi e veggenti ma, più strano ancora, conoscendo come si esterna, anche ad esserne influenzato.

 Così nel matrimonio: si mostra sicuro, pretende di dirigere la sua vita e quella della sua compagna, ma in realtà, nonostante la ricca vita interiore, è piuttosto superficiale e non riesce ad assumersi la responsabilità vera della sua famiglia se nono trova una donna veramente forte alla quale appoggiarsi. Diciamo che è un romantico con una componente di femminilità piuttosto alta e che vuol apparire invece un “maschio” sicuro. Con il denaro è di solito molto oculato.

Onomastico: 14 agosto

E domani………..ALVARO!

Buona giornata!

Fruby

giovedì 23 settembre 2010

Deumidifica la tua casa con il sale

Cari amici,

oggi ho scoperto come fare a deumidificare gli ambienti senza dover ricorrere al deumidificatore che dà molti benefici ma è molto costoso.

La spiegazione è tanto semplice quanto efficace:

1. Prendete un recipiente abbastanza capiente tipo una bacinella

2. Metteteci sopra una tela, un lenzuolo o comunque qualcosa capace di far passare l'acqua fissandolo con delle mollette da bucato.

3. Sopra il lenzuolo metteteci un po' di sale (suggerirei almeno 3 manciate abbondanti) in proporzione all'umidità dell'ambiente e mettete il recipiente vicino ai luoghi più umidi della vostra casa.

4. Il risultato è che il sale attirerà l'umidità e farà colare l'acqua nella bacinella.

L'acqua salata non impiegatela per altre cose se non quella usarla  come diserbante e il sale finchè riuscirà ad avere lo stesso effetto, riutilizzatelo di nuovo dopo averlo fatto asciugare sopra un piatto all'aperto.

Spero di essere stata utile a qualcuno.

Sarebbe interessante sapere da voi se ha funzionato per aggiungere esperienze.

Fruby

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ALFONSO


ALFONSO

CHIAVE DEL NOME: Colui che prende

NOMI ANALOGHI: ADALBERTO, DESIDERIO, UGO

CARATTERISTICHE E PERSONALITA':

Alfonso è un accaparratore nato che elabora i suoi piani lentamente ma con una pazienza machiavellica. Specie se si occupa di affari brama dal desiderio di estendere le sue attività. Quando ha intuito la linea giusta non la molla facilmente: la sua presa è tenace come quella della piovra.

Sotto l'apparente calma, è generalmente passionale. È un tipo psicologico che riflette su tutto e incanala la grande emotività nell'azione in maniera da riuscire a dominarne le reazioni.

Alfonso e i nomi analoghi inducono alla pazienza e alla tenacia. La loro volontà è tale che riescono ad arrivare spesso là dove altri tipi più forti non possono giungere per trascuratezza o mancanza di volontà. La loro pazienza del resto è molto interiorizzata: esternamente dissimulano la reale emotività, interiormente sono grintosi e prepotenti. Hanno dalla loro il costante impegno, la coscienza professionale, l'orgoglio che a ferirlo provoca una sicura vendetta.

Per quanto riguarda i sentimenti non si riesce mai a comprendere se sono innamorati o no perché anche nell'amore si servono per riuscire: potrebbero essere tranquillamente diplomatici, consiglieri, sindaci, parlamentari.

In amore, infatti, appaiono possessivi mentre in realtà sono sensuali, hanno bisogno di cose concrete. In società sono piacevoli ma spesso arrivisti e pronti a strumentalizzare qualsiasi conoscenza pur di arrivare. La loro salute è buona e resistente come il sambuco.

Onomastico: 1 agosto

Vi aspetto con il prossimo nome che sarà.....Alfredo!

Ringrazio tutti coloro che stanno leggendo silenziosamente la mia rubrica sui nomi e il mio blog perché state diventando tanti e mi date la voglia di continuare a scrivere non più solo per me, ma anche per voi perciò......

Grazie!!

Buona giornata a tutti!!!

Fruby :-)

mercoledì 22 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: ALBERTO

ALBERTO

CHIAVE DEL NOME: Colui che vive in due mondi

NOMI ANALOGHI: ALBINO, EUGENIO, VALENTINO

CARATTERISTICHE E PERSONALITA':

Alberto passa da uno stato di calma (come l'ippocampo mezzo cavallo e mezzo pesce) a un nervosismo estremo.

E' normale quindi che sia caratterizzato da una certa indecisione di comportamento tanto più se pensiamo che la volontà in lui presenta una certa debolezza. Lo scatto emotivo d'emergenza lo fa calare nell'azione rapidamente, quando un'intuizione improvvisa rende tutto chiaro.

Difficile da capire, accumula un forte potenziale di energia prima di agire. Quando sembra indifferente a tutto è perchè ha una curiosità selettiva: grandi cose che riscuotono l'approvazione di tutti magari non lo interessano per niente; contemporaneamente resta invece attratto da certi particolari apparentemente insignificanti a cui si appassiona. La stessa cosa avviene in amore. Sentimentalmente molto possessivo, in genere non si mostra. Influenzabile da piccolissimi fatti, si intestardisce facilmente su particolari che agli altri possono sembrare insignificanti.

La sua sessualità è subordinata all'affettività e dunque ama avere rapporti con persone che tende a idealizzare e dalle quali sarà inevitabilmente deluso. Spesso, anche in amore, ha lunghi momenti d'inerzia che rappresentano il rifiuto e addirittura può sembrare masochista; poi all'improvviso è capace di dichiarare la sua passione e si aspetta e pretende che tutto si risolva. In società Alberto, Albino e compagni sono molto aperti e ospitali purchè non debbano rinunciare alle loro abitudini.

Onomastico: 15 novembre

Vi aspetto domani con.....Alfonso!

Fruby

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi SANDRA


Sandra

Oggi farò un’eccezione ed analizzerò il nome Gabriella che è collegato tra gli altri nomi a quello di Sandra.

Ieri si è spenta all’età di 79 anni una grande donna e non parlo solo nel mondo dello spettacolo che lo possono essere in tanti, Sandra era e è una grande donna sotto tutti i punti di vista ed è anche colei che molte volte mi ha fatto ridere e sorridere.

Perciò oggi voglio farle l’omaggio, seppur piccolo, di analizzare anche il suo nome.

Gabriella

CHIAVE DEL NOME: Colei che rappresenta l’equilibrio.

NOMI ANALOGHI: SANDRA, Adelaide, Arianna, Clementina, Colette, Doris, Edith, Gaby, Eloisa, Ida, Lara, Lidia, Raimonda, Renata, Viridiana.

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Gabriella ha un equilibrio naturale, che le permette una capacità di giudizio sicura, nonostante che sia una collerica segreta, con reazioni e impulsi rapidi, sconcertanti.

Le Gabriella sono di solito discrete ma efficaci e quando si mettono in testa un obiettivo lavorano in silenzio e riescono a rosicchiare lentamente ogni resistenza, come il piccolo topo che le rappresenta nel mondo animale. Hanno molta fiducia in se stesse; normalmente non la manifestano ma viene sempre il momento in cui sono pronte a giustiziare il prossimo con poche parole incisive, a volte crudeli.

Ma si tratta di brevi momenti; dopo, tutto torna tranquillo anche se loro continuano a lavorare nell’ombra a ritmo divorante e riuscendo di nuovo a controllare l’emotività.

Professionalmente hanno aperture in diversi campi: vanno bene in tutte quelle professioni che hanno a che fare con mobili vecchi e oggetti datati, quindi nell’antiquariato, nel restauro, come trovarobe; oppure sono per loro indicate le professioni da hostess e di addette alle relazioni pubbliche.

Affettivamente sono possessive, femminili, sensuali in maniera esigente ma discrete nel manifestarsi anche se il loro sex appeal naturale semina passioni.

Onomastico: 6 marzo


Tra qualche ora seguirà l’analisi come promesso del nome ALBERTO e simili.

GRAZIE SANDRA PER TUTTO QUELLO CHE CI HAI DATO!!!!!

Fruby

martedì 21 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi AGNESE


AGNESE

CHIAVE DEL NOME: Colei che sorvola

NOMI ANALOGHI: ANASTASIA, CESARINA, COSTANZA, EDVIGE, IRIS, MAGALI, ODILE, KAREN, SILVIA, FILIPPINA

CARATTERE E PERSONALITA’:

Agnese è una donna spesso mutevole che passa rapidamente dalla depressione all’eccitazione. È suscettibilissima, capace di colpi di testa impensati, esageratamente emotiva. Insaziabile, con un’intuizione strabiliante e un’intelligenza esplosiva e sintetica, capisce tutto al volo ma rischia di sorvolare su tutto. Ma proprio per questo è capace di inciampare negli ostacoli più banali.

Capricciose e facilmente opportuniste, Agnese e le altre non di rado si trovano a dover affrontare situazioni poco piacevoli. È per questo motivo che, nonostante siano molto dotate, è difficile dire quale lavoro sia per loro più congeniale.

Le attività che affrontano, comunque, non devono essere noiose e monotone, inoltre è certo che un risultato, magari anche spettacolare, lo otterranno solo amando le professioni in cui si troveranno impegnate. In linea generale è a loro congeniale la professione giornalistica e quella di hostess di volo.

Agnese e le altre sono molto seducenti, piene di fascino oltre che molto amate. È difficile per loro avere una vita affettiva soddisfacente perché con la medesima persona potranno essere a un tempo folli d’amore o in preda a tetri pensieri.

È importante però ricordare, in conclusione, che questi deliziosi e affascinanti “piccioni viaggiatori” sono sempre portatori di novità e messaggeri d’amore.

Onomastico: 21 gennaio

Per oggi è tutto….linea a striscia la notizia…ops….ho sbagliato!!

Volevo dire, a domani con il prossimo nome questa volta maschile….ALBERTO!

Buona giornata a tutti!!

Fruby

lunedì 20 settembre 2010

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: oggi ADRIANA


ADRIANA

CHIAVE DEL NOME: Colei che punge

NOMI ANALOGHI: ALDA, ELLA, FRIDA, UBERTA, YVONNE, JASMINE, LESLIE, NATALIA, NATALIE, SABINA, SEBASTIANA

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Adriana ha un carattere “pungente”: guai a chi ferisce la sua suscettibilità. Sul momento si nasconde ma la vendetta non può mancare da parte di questa natura collerico-sanguigna, dotata di grande emotività.

Adriana è ambiziosa e deve riuscire a ogni costo. Di solito ci riesce perché non è influenzabile ma decisa nelle intenzioni, piena di volontà messa al servizio di un’ambizione temibile e di un sangue freddo che a volte la fa apparire insensibile.

A tutte queste qualità concrete si aggiunge un’intuizione al limite della divinazione. È resistente e in genere dotata di un’eccellente vitalità. Sa difendersi psicologicamente e sa per istinto come crearsi uno stabile equilibrio vitale. Suo tallone d’Achille è l’apparato respiratorio. Insomma Adriana e le altre dal nome analogo hanno doti eccezionali per riuscire nella vita: possono fare le attrici, occuparsi di ricerche archeologiche o storiche, tenere un negozio di antichità o divenire conservatrici di museo. Ma potrebbero anche essere delle moderne Mata Hari, vista l’intuizione e il gusto dell’intrigo.

Nell’intimità sono seducenti e inquietanti ma spesso si servono della loro affettività per dominare. Difficilmente provano un affetto sincero ma quando capita è per la sola persona che avrà saputo conquistarle. Con l’unico uomo che ameranno potranno essere fedeli ma anche così possessive che sarà loro difficile conservarlo.

ONOMASTICO: 8 Luglio

Ricordo che tutti i nomi che tratterò sono tratti dal libro “Nel tuo nome il tuo destino” supplemento n. 10 di Astra 1983 – Editoriale Corriere della Sera S.p.A.

Il nome di domani sarà: AGNESE.

Per chi volesse leggere il proprio nome lo digiti nella barra di google posta nella home, nel caso non fosse ancora pubblicato fatene richiesta nei commenti.

Fruby

venerdì 17 settembre 2010

DIMMI COME TI CHIAMI E TI DIRO’ CHI SEI


Da oggi parte questa rubrica dove elencherò per ogni nome il carattere e la personalità.

Inizio con il dirvi che molti nomi hanno carattere e personalità analoghi quindi se non trovate il vostro nel titolo può darsi che lo troverete nei nomi analoghi.

Iniziamo!

ADELE

Nomi analoghi: ALBINA, ALBA, CELINE, DOLORES, LEILA, LINA, NATASCIA, PRUDENZA, ROSA, ROSALIA, VALERIA, VANESSA, VANINA

CHIAVE DEL NOME: Colei che conta

CARATTERE E PERSONALITA’:

Adele deve muoversi, danzare, cantare. Fondamentalmente instabile, bisognosa di partecipare alla vita del mondo, rapidissima nelle reazioni fino al punto che non si sa mai se “esploderà” cantando o litigando. Ma anche se ha il sangue caldo, le sue collere sono spesso esagerate.
Adele e le altre passano spesso dalla disperazione alla gioia e tanto sono pronte a difendere con gli artigli la famiglia o la propria carriera quanto sono disposte a rimettere in discussione ogni rapporto passando sopra sportivamente anche alle offese. Non sono eccessivamente influenzabili e gli insuccessi non le scoraggiano. La carriera le attira e possono eccellere in molte professioni: antiquariato, insegnamento, commercio. Però hanno la tendenza a cambiare mestiere e dunque difficoltà a orientarsi in maniera precisa e definitiva.

In casa Adele e le altre si trovano a loro agio, ricevono con fantasia avendo la capacità di creare atmosfere allettanti, offrono cene deliziose e la loro conversazione è viva e stimolante. Del resto la loro intelligenza, sintetica, è nutrita da una costante curiosità.

La salute è discreta: qualche problema, forse per i reni. In generale, riassumendo, Adele e nomi analoghi sono creature molto piacevoli, con uno charme fuori dal comune del quale sanno servirsi a meraviglia ma anche abusarne.

Onomastico: 24 dicembre

Ricordo che sto andando in ordine alfabetico ma chi volesse richiedere un nome in particolare lasci un commento che lo preparo anche se vi chiamate Vincenzo o Virginia! :-)

Auguro una splendida giornata a tutti!!!

Fruby

giovedì 16 settembre 2010

La Segale


La Segale ha proprietà:

  • Antisclerotica
  • Depurativa
  • Energetica
  • Ricostituente
  • Stimolante

E’ un alimento con notevoli proprietà nutrizionali: contiene carboidrati, proteine, sali minerali (ferro, calcio, fosforo), vitamine (gruppo B,E) ed è ricco di fibra e di lisina, un amminoacido essenziale carente negli altri cereali.

La ricchezza di fibre la rende utile per tutte quelle manifestazioni di stitichezza conseguente alla sedentarietà, oltre che nelle diete mirate a una riduzione del peso corporeo (è tra l’altro meno calorica degli altri cereali). La crusca di segale assorbe infatti molta acqua a livello dello stomaco e poi dell’intestino: come conseguenza facilita un immediato senso di sazietà e l’evacuazione delle feci.

Le persone che fanno poco movimento e che soffrono di ipertensione trarranno beneficio anche dalla proprietà della segale di stimolare la circolazione del sangue (lo fluidifica) e di contrastare i processi di invecchiamento dei vasi sanguigni. Questa capacità stimolante è esplicata anche nei confronti del fegato.

La presenza di fosforo e la ricchezza di proteine la rendono adatta a chi è sottoposto a stress intellettuali, ai convalescenti, a chi si trova in periodi della vita faticosi (come gravidanza, allattamento, menopausa, anzianità).

Il particolare sapore dei chicchi, acuto e lievemente acidulo, può essere mitigato mescolandolo con altri cereali (riso e miglio per esempio). Essi mantengono una certa consistenza anche dopo la cottura e allenano la masticazione.

Il decotto di chicchi macinati è rinfrescante ed emolliente, utile a risolvere le costipazioni più ostinate.

La farina di segale è molto ricca di crusca, quindi i prodotti derivati quali pane e pasta possono avere effetto leggermente lassativo.

Con la farina si prepara anche un cataplasma caldo (stemperare 250 g di farina in mezzo litro d’acqua, portare a ebollizione, distribuire tra due teli e porre sulla zona interessata) che attenua ascessi, infiammazioni, contusioni e paterecci.

Può essere acquistata in chicchi, in fiocchi, come crusca, farina, pasta e prodotti da forno. Si può trovare anche un ottimo pane biologico a base di segale non ottenuto dalla farina ma dai chicchi grossolanamente macinati e mescolati a quelli di altri cereali.

Ricette:
 
RAVIOLI  CON RIPIENO DI SPINACI

Ingredienti: 250 g di farina integrale di segale, 250 g di farina integrale di grano tenero, 2 uova, sale, 1 cucchiaio d'olio d'oliva e dell'acqua tiepida
Ripieno: 800 g di spinaci, 4 cucchiai di prezzemolo tritato, 1 cipolla, 40 g di burro, 1 cucchiaio di farina, 1/4 l di latte, 1 cucchiaio di parmigiano, sale, pepe, noce moscata, 80 g di burro e 60 g di parmigiano

Preparazione: Amalgamare bene gli ingredienti e preparare la pasta. Lasciarla riposare per un'ora. Nel frattempo lavare bene gli spinaci, cuocerli e colarli schiacciandoli bene. Passarli al mulinello insieme al prezzemolo.
Rosolare la cipolla tagliata finemente in un po' di burro, aggiungere un po' di farina, bagnarla con il latte caldo e lasciar cuocere per un po' di tempo sempre mescolando. Aggiungere ora gli spinaci e il prezzemolo, insaporire il tutto con sale, pepe, noce moscata e parmigiano grattugiato. Lasciar raffreddare.
Stendere la pasta molto fine ed lavorare velocemente per evitare che la pasta si asciughi. Intagliare delle forme rotonde con una formina o con un bicchiere, mettere al centro il ripieno con un cucchiaino e avvolgerlo chiudendo così il raviolo schiacciando con le dita l'esterno. Cuocere i ravioli in acqua salata per 1O minuti, scolarli, coprirli con del parmigiano grattugiato e infine con del burro fuso.

ZUPPA DI FARINA DI SEGALE CON FUNGHI

Ingredienti: 2 litri d'acqua, 70 g di burro, 50 g di funghi secchi già ammollati, 8 cucchiai di farina di segale abbondanti, 8 fette di pane di segale leggermente abbrustolite, 1 cipollotto, poco dado e sale in giusta quantità.

Preparazione: Tritare il cipollotto ed i funghi e farli rinvenire con il burro. Aggiungere l'acqua e portarla ad ebollizione aggiustandola con sale e dado. Stemperare la farina in poca acqua fredda e versarla nell'acqua che bolle, frustandola o rimestando energicamente. Far cuocere per 1/4 d'ora e versarla direttamente in fondine individuali dove in precedenza si saranno messe le fette di pan di segale con sopra le fettine di casera. Questa zuppa si può arricchire con 1 uovo e 1/4 di panna aggiunto dopo aver  tolto dal fuoco la zuppa.

BISCOTTI DI SEGALE

Ingredienti: 300 g di farina di segale, 2 cucchiai di malto d'orzo, 3 cucch. d'olio d'oliva, ¼ cucch. di sale fino, 2 uova, 2 cucch. di mandorle tritate, 1 cucch. di buccia d'arancio, acqua q.b. Questa ricetta ci viene dal medioevo!

Preparazione: Mescolare gli ingredienti con un poco d'acqua fino ad ottenere un impasto un poco denso. Lasciarlo riposare 3 o 4 ore. Stendere una sfoglia alta 1 cm. e tagliarla con delle formine piccole. Fare qualche buchetto sopra con i denti di una forchetta e buttare i biscotti a gruppi nell'acqua bollente. Quando tornano in superficie, levarli, passarli sotto l'acqua fredda. Farli sgocciolare e stenderli su uno strofinaccio. Coprirli con le mandorle tritate.
Lasciarli riposare da 12 a 20 ore. Cuocerli a forno tiepido, finché non diventino di un bel colore un po' scuro.
Conservarli in una scatola di latta ben chiusa.


E con quest’ultimo l’argomento cereali si è concluso.

In attesa dei prossimi argomenti a puntate vi invito a seguire il blog e vi auguro buon appetito!!!!

Fruby

mercoledì 15 settembre 2010

Il Riso! :-)

Il Riso ha proprietà:

  • Emolliente
  • Energetica
  • Nutritiva
  • Rilassante
  • Antiallergica
  • Astringente
  • Rinfrescante
  • Stomachica

Apporta all’organismo carboidrati, proteine, vitamine (in particolare gruppo B), elementi minerali (calcio, ferro, fosforo, ma poco sodio), oligoelementi, enzimi.

Facilmente digeribile (è privo di glutine e i suoi enzimi attivano la digestione), è consigliabile quando si ha necessità di alleggerire l’attività di stomaco e fegato.

Utile in caso di ipertensione, insufficienza renale e cardiaca, saltuari problemi intestinali (colite, diarrea, fermentazioni) e gastroenterici, eccessiva presenza di urea nel sangue, nervosismo, stitichezza.

Non esistono controindicazioni, nemmeno per i diabetici poiché i suoi amidi con la digestione si trasformano in destrosio, non in glucosio.

Il decotto dei chicchi, detto acqua di riso (40 g per ogni litro d’acqua; sobbollire per 30 minuti. Filtrare, bere il liquido), è un rimedio in caso di diarrea ed enteriti.

Per uso esterno e cosmetico: farina e amido di riso in forma di cataplasmi o per aspersioni, che hanno proprietà assorbenti, detergenti, disinfiammanti, emollienti e lenitive. La polvere di riso, ricavata dalla macinazione finissima dei chicchi, è utilizzata per il trucco del viso.

Il Riso oltre che in chicchi può essere consumato anche sotto forma di malto, fiocchi, amido, farina e semolino. Vi sono poi bibite a base di riso, sostitutive del latte.

In questo caso penso che postare delle ricette sia inutile ma vi metto comunque un motore di ricerca ricette dove basterà scrivere riso per trovarne moltissime.






Ricetta



Ingrediente





Powered by

agenziasg.com

Vi aspetto domani con l’ultimo cereale….la Segale e come sempre vi auguro buon appetito!!!

Fruby

martedì 14 settembre 2010

Generazione di fenomeni!

"Se sei sulla 30ina ....ti scenderà qualche lacrima dagli occhi.

Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una
generazione,quella di noi, quelli che vedono la casa acquistata allora dai
nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria
fino ai 60 anni.

Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna,non
abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto
e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90.

Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali,
mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno
mai i nostri fratelli minori e discendenti.

Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci
sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto,
nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e
nessuno glielo dice.

Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le
biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso
tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di
divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.

Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di
elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande
bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo
avute dopo i 10 anni.

Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween,
quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i
pionieri del 3+2...

Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto
sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti
piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione).

Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di
Georgie,abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina
D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon.

Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.

Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come
Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci.

Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo
vissuto nessun avvenimento storico.

Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di
Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza
Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra
generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo
gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa
significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.

Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di
chiunque altro,abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e
credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.

Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di
Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.

Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud
Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e
gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.

Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca
Perduta.

Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano
male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come
resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi
giocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di
mattoncino, dei Puffi, i Voltrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara,
l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù,Creamy, Kiss Me
Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie
di cartone ma con l'ascensore.

La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine
vanno insieme.La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci
viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno
è la favorita...

L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il
portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.

Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi:
viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza
air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe
turista.

Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a
prova di bambino.

Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti.

Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era
bestiale.

Non c'erano i cellulari.

Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella
che raramente aveva glispallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!

Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi ,al limite uno era
grasso e fine.

Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato.

Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre
madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto.

Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali
televisivi,dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo
tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo
l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi,acqua non imbottigliata, che
bevono anche i cani!

E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al
gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat

Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e
abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.

Tu sei uno dei nostri? Congratulazioni!

Invia questo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini."

Basta con i problemi.: Come fare per capire se i nostri amici sono veri a...

Basta con i problemi.: Come fare per capire se i nostri amici sono veri a...: "Chissa' quante volte ci siamo chiesti se i nostri amici sono davvero veri amici oppure no. 1- un vero amico non ci fa solamente complimenti..."

L’Orzo


L’Orzo ha proprietà:

  • Antidiarroica
  • Diuretica
  • Emolliente
  • Galattagoga (stimola la produzione di latte)
  • Rinfrescante
  • Vasocostruttrice
  • Disintossicante
  • Rimineralizzante (rafforza l’apparato scheletrico)
  • Sedativo
  • Tonico (fegato, cuore, sistema nervoso)

Particolarmente nutritivo, è ricco di amido, proteine, zuccheri, sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio, silicio) e vitamine (A, B1, B2); è invece povero di sodio.

La marcata azione rinfrescante lo rende un valido sostegno nella cura di infiammazioni d’intestino, reni, apparato respiratorio.

La facile digeribilità ne fa un cibo adatto per bambini, persone anziane, deperite e ammalate (esercita una certa azione ricostituente), mentre la presenza di fosforo lo consiglia a chiunque svolga attività intellettuale, sia nervoso o sottoposto a stress. Inoltre è utile in caso di cistite, intestino pigro e colite, pressione bassa, stati febbrili.

Il decotto di chicchi (noto anche come acqua d’orzo: bollire 20 g di orzo integrale o 40 g di orzo perlato in un litro d’acqua fino al rigonfiamento dei chicchi; poi filtrare e bere) è consigliato in caso di anemia, cistite, difficoltà digestive, febbre, nefrite e, in generale, nei processi infiammatori interni ed esterni. Inoltre, concilia il sonno. Tiepido può essere usato per fare gargarismi contro le irritazioni della gola oppure per impacchi decongestionanti da applicare su occhi arrossati, orzaioli e irritazioni cutanee.

La tradizione popolare suggerisce cataplasmi caldi preparati con la farina d’orzo per far maturare ascessi e foruncoli e per calmare i dolori reumatici. I chicchi e la farina si utilizzano anche per preparare maschere per il viso nutrienti e idratanti.

Il malto d’orzo, molto digeribile, si consiglia durante la convalescenza, in situazioni di debolezza fisica, di infiammazione degli apparati digerente e urinario, di nervosismo. L’infuso (un cucchiaio in una tazza d’acqua bollente) agevola la secrezione del latte, contrasta il raffreddore, ed è digestivo.

Prima di lasciarvi l’appuntamento per domani con il Riso vi propongo alcune ricette contenenti Orzo:

Orzo e funghi (Primi)

Ingredienti: 300 g Orzo Perlato Già Ammollato, n30 G Funghi Secchi, n50 G Burro, n2 Spicchi Aglio, n Prezzemolo, n Vino Bianco, n4 Cucchiai Formaggio Parmigiano, n1 Cipollina, n Brodo Di Carne, n Pepe, n Sale

Preparazione
Cuocere l'orzo per 20 minuti, quindi scolare conservando l'acqua di cottura. Soffriggere un trito di aglio, cipolla e prezzemolo con il burro, unire i funghi ammollati e tritati e cuocere per 10 minuti bagnando ogni tanto con l'acqua di cottura. Unire l'orzo, far insaporire, bagnare con poco vino e far evaporare. Portare a cottura bagnando con il brodo. Servire ben cosparso di parmigiano.
Orzotto con salsiccia e borlotti (Primi)

Ingredienti
150 G Fagioli Borlotti, n200 G Salsiccia Groppino, n400 G Orzo Perlato, n Brodo Di Carne (o Brodo Di Dado), n1 Cipolla, n10 Cl Vino Bianco, n Sale, n Olio D'oliva, n Burro, n2 Cucchiai Salsa Di Pomodoro, n Formaggio Grattugiato
Preparazione
Metti i fagioli borlotti a bagno in acqua fredda la sera precedente. Cuoci i fagioli in acqua fredda e salata, trita la cipolla finemente e fai soffriggere in olio e burro soltanto metà di quest'ultima quando sarà ben dorata aggiungi l'orzo fai rosolare e fai evaporare con il vino bianco, bagna con il brodo e cuoci per almeno 40 minuti bagnando l'orzo ogni volta che si asciuga. In un'altra pentola fai rosolare l'altra metà di cipolla aggiungi la salsiccia tagliata a rondelle, fai cuocere ed aggiungi i fagioli borlotti, insaporisci con sale e pepe e 2 cucchiai di salsa di pomodoro, cuoci per 2 minuti. Quando l'orzo sarà cotto e ben asciutto aggiungi la salsiccia e i borlotti spegnere il fuoco e mantecare l'orzotto con burro e formaggio grattugiato e servire.
Zuppa d'orzo e gamberi (primi)

Ingredienti
Dosi per 4: orzo perlato 250 g, code di gambero sgusciate 300 g, brodo vegetale 2 l, una confezione di verdure miste per soffritto, vino bianco secco, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, un rametto di finocchietto, sale, pepe.
Preparazione
SCIACQUATE accuratamente l’orzo sotto l’acqua corrente e poi cuocetelo in una casseruola con il brodo tenendo a ebollizione per circa un’ora. In una padella, scaldate a fiamma dolce i 2 cucchiai d’olio, unite le verdure e fatele appassire mescolandole spesso. UNITE le code di gambero tagliate a pezzetti e fatele rosolare a fiamma vivace. Salate, pepate, unite il finocchietto spezzettato, bagnate la preparazione con una spruzzata di vino, lasciatelo evaporare e togliete dal fuoco. VERSATE il sughetto di gamberi nella casseruola con l’orzo ormai giunto a cottura, mescolate per qualche minuto, aggiustate di sale, pepate e poi togliete dal fuoco. Servite la zuppa ancora tiepida.
E buon appetito!!!!!
Fruby

lunedì 13 settembre 2010

Raccolta di pensieri positivi...


  • Non può piovere per sempre! (Anonimo)
  • La nostra felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta. (Confucio)
  • Il vero io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (Paulo Coelho)
  • Non pentirti di qualcosa che hai fatto, se quando l'hai fatta eri felice. (Jim Morrison)
  • Quando la porta della felicitá si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo cosí a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che é stata aperta per noi. (Anonimo)
  • Quello che il bruco chiama la fine del mondo, il maestro la chiama la nascita di una farfalla. (Lao Tse)
  • Non piangere se non vedi il sole, perchè le lacrime ti impediranno di vedere le stelle. (Anonimo)
  • La vita non è un cammino semplice e lineare lungo il quale possiamo procedere liberamente e senza intoppi, ma piuttosto un intricato labirinto attraverso il quale dobbiamo trovare la nostra strada, spesso smarriti e confusi, talvolta imprigionati in un vicolo cieco, ma sempre se abbiamo fede, si aprirà una porta: forse non quella che ci saremmo aspettati, ma certamente quella che alla fine si rivelerà la migliore per noi! (A. J. Cronin)
  • Il saggio cerca in sè, l´uomo volgare cerca negli altri.
  • Chi segue gli altri, non arriva mai primo.
  • Felicità non è avere tutto ciò che si desidera, ma desiderare tutto ciò che si ha.
  • Se vuoi conoscere qual'è lo sguardo del tuo angelo, guarda negli occhi la persona che hai appena aiutato.
  • La musica é il più prezioso nutrimento per lo spirito ed il veicolo più adatto per accompagnare i nostri ricordi, il suo potere evocativo può riportarceli alla mente con la stessa forza ed intensità.
  • Il vero Maestro é dentro di te, impara ad ascoltare la sua voce interiore, non affidare la tua mente ed il tuo cuore a falsi maestri o a mercenari.
  • Un sorriso ha il potere di sciogliere tutte le tensioni, aldilà delle parole può rendere comprensibile il nostro animo in tutto il mondo.
  • Gli anziani non devono diventare il <> cercano i nostri occhi, il nostro sorriso, la nostra comprensione, ma noi passiamo oltre senza guardarli, senza sorridere, senza ascoltare, eppure avrebbero così tante cose da dirci.
  • E' più facile incontrare la presenza di Dio nella corolla di un fiore che nella più sontuosa delle cattedrali.
  • Metti a profitto i tuoi talenti, lascia che la tua creatività si espanda nel settore che più ritieni interessante, non reprimere, esprimiti al meglio!
  • Se la vita ti sembra monotona, prova a chiederti se stai facendo veramente il possibile per renderla migliore o se invece preferisci nasconderti in una comoda tana.
  • Sii pronto ad accettare i cambiamenti, non opporre rifiuti drastici, la vita potrebbe avere svolte inattese, e dietro l'angolo potrebbero esserci gioie che neppure immagini.
  • Invece di stare li a pensare che piove...togli la roba stesa!
  • Per ogni minuto di rabbia perdete 60 secondi di felicità. (Ralph Walda Emerson)
  • Volete essere felici per un istante? Vendicatevi! Volete essere felici per sempre? Perdonate! (Jean-Baptiste Henri Lacordaire)
Ricordo che li ho presi qua e là in rete chi ha un sito o blog che tratta di pensieri positivi o aforismi aggiunga il proprio link nei commenti.

Chi invece vuole dare il proprio contributo consigliando o creando un proprio aforisma lo scriva liberamente nei commenti o nella mia pagina di Facebook.

Grazie a tutti!

Fruby :-)







Basta con i problemi.: I tre tipi di amore.

Basta con i problemi.: I tre tipi di amore.: "Oggi affronto il tema della fase d'innamoramento. Esistono tre tipi di amore: 1- Amore ricambiato. 2- Amore non ricambiato. 3- Amore per co..."

Il miglio


Il Miglio

Il Miglio ha proprietà:

  • Depurativa
  • Equilibrante
  • Eupeptica
  • Lenitiva
  • Nutritiva
  • Ricostituente
  • Rinfrescante
  • Vitalizzante

Esso apporta all’organismo carboidrati (amido), grassi, proteine, (presenti in misura maggiore rispetto a frumento, mais e riso), vitamine (in particolare A e gruppo B), sali minerali (ferro, fluoro, fosforo, magnesio, silicio) e amminoacidi che stimolano la produzione di cheratina.

Consigliato in caso di affaticamento fisico e psichico, in fase di convalescenza, gravidanza e allattamento, nei problemi digestivi e in presenza di ulcera gastrica.

Ricco di acido salicilico, migliora le funzioni di milza e pancreas, supporta l’organismo durante lo sviluppo e rafforza i capelli, ciglia, denti e unghie.

Il chicco di miglio non contiene glutine e non richiede ammollo in acqua prima di essere cucinato.

Si acquista in chicchi, da solo o mescolato ad altri cereali, come farina e fiocchi.

Ed ora eccovi alcune ricette:

Miglio con la zucca

Ingredienti: 300 gr di miglio, 400 gr di zucca, una cipolla, un rametto di rosmarino, prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale, panna (facoltativa).

Pulite e tagliate la zucca a dadini ed affettate sottilmente la cipolla. Saltatele poi in poco olio per 4-5 minuti, cominciando dalla cipolla. Nel frattempo avrete lavato e scolato il miglio, che aggiungerete alle verdure, mescolandolo ad esse e rigirandolo sul fuoco per qualche minuto prima di unirvi l'acqua calda che avrete tenuto a portata di mano. Portate ad ebollizione, salate, coprite la pentola e cuocete a fuoco lento per 20 minuti circa. A cottura ultimata, unite il prezzemolo tritato e l'eventuale panna da cucina. Servite dopo aver lasciato riposare qualche minuto lontano dal fuoco.

Miglio e spinaci

Ingredienti: 300 gr di miglio, 250 gr di spinaci, due cipolle, un cucchiaio di farina integrale di frumento, olio extravergine di oliva, sale.

Cuocete il miglio secondo la ricetta base e, a parte, saltate in poco olio le cipolle affettate sottilmente e gli spinaci ben puliti e tagliati finemente, che unirete dopo qualche minuto. Quando saranno morbidi, spolverateli di farina , lasciateli sul fuoco mescolando e, dopo qualche minuto, unite una tazza d'acqua calda. Dopo aver salato, continuate la cottura a fuoco lento e a tegame coperto per 10 minuti circa. Mescolate infine al miglio cotto e rimettete sul fuoco solo un attimo prima di servire. Potete condire con un filo d'olio, a piacere.

Polpettine di miglio

1 tazza di miglio
2 carote grandi
2 cipolline
2 cucchiai di pane grattuggiato
2 cucchiai di sesamo
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
sale
2 tazze d'acqua
2 cucchiai di olio

Tostate a secco il sesamo e mettetelo da parte. Tagliate a julienne le carote e la cipolla, mettetela in una pentola a bordi alti in cui avrete già fatto scaldare l'olio e fate stufare per qualche minuto. Aggiungete il miglio che avrete precedentemente sciacquato, mescolate e fate scaldare per qualche minuto. Aggiungete l'acqua calda tenendo da parte 1/2 tazza che aggiugerete solo se il miglio si asciugasse troppo. Una volta cotto, salate, fate raffreddare e mettete il tutto in un frullatore. Aggiugete il pane grattuggiato, il prezzemolo e frullate fino a ottenere un impasto non troppo morbido.
Bagnatevi le mani e fate delle polpette che passerete nel sesamo tostato. Mettete su una placca da forno e cuocete a 200° fino a quando non saranno diventate marroncine. Nulla vieta di friggere queste polpette o di farne un unico polpettone.

Buon appetito e a domani con….l’orzo!

Fruby

venerdì 10 settembre 2010

Barzellette D.o.c.

Totti deve cambiare le gomme della sua Porsche. Va dal gommista e gli dice: "Ahò, me dà de' 'e gomme pe' 'a macchina?". Allora il gommista, entusiasta di avere Totti nel suo negozio, tutto eccitato gli offre il meglio che ha: " Che ci montiamo, quelle Pirelli?". E Totti: "Ma che pe' i relly, quelle pe' 'a strada!".


Mia zia Carla mentre spazzola la sua gatta, s'accorge che perde molto pelo. Agitatissima vuol telefonare al veterinario, ma nell'agitazione sbaglia numero e chiama un meccanico da bici..e gli dice: "Aiutooo la mia gattina perde il peloooo!!"... questo esita un attimo poi le risponde "Signora mia o abbassa la sella o deve pedalare più piano".

Una mamma sta lavorando in cucina e ascolta suo figlio di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico.
Il trenino si ferma e il figlio dice: 'Tutti gli stronzi che devono scendere alzino il culo e si levino dalle palle, perché questa è l'ultima fermata prima di Firenze. I figli di puttana che devono andare in quella città di merda non ci rompano i coglioni e si sbrighino a portare le chiappe sul treno, perché tra due minuti ripartiamo'.
La madre corre in salotto e dice al figlio: 'Non usiamo questo tipo di linguaggio in casa! Adesso vai nella tua stanza per DUE ORE e medita su ciò che hai detto.
Quando uscirai, potrai continuare a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio più educato'.
Due ore più tardi il figlio esce dalla sua stanza e riprende a giocare con il trenino.
Poco dopo il trenino si ferma e la madre sente il figlio dire: 'Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di portare con sé il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a bordo. I gentili viaggiatori che devono raggiungere Firenze salgano in carrozza; si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente sistemati negli apposti vani. Ricordiamo inoltre che sul treno è vietato fumare'.
La madre si rallegra in silenzio dell'effetto del castigo, poi sente il bambino aggiungere:
 'E se qualcuno si è rotto i coglioni per il ritardo di DUE ORE sulla partenza, la colpa è di quella scassa cazzi che sta in cucina!'

Due pazzi decidono di fuggire da un manicomio scavalcando un muro. Il primo pazzo si lancia dal muro e cadendo provoca un rumore pazzesco perche' sotto al muro ci sono rifiuti di vario genere. I guardiani del manicomio cominciano a gridare: "Altola'! Chi va la'! ". E il pazzo: "Miao miao...". I guardiani "E' solo un gatto". Il secondo pazzo si lancia provocando gli stessi rumori e i guardiani ancora: "Altola'! Chi va la' ?" e il secondo pazzo esclama: "Sono il gatto di prima..."


Ieri sera mia figlia è rientrata a casa e mi ha chiesto:
- Papà, che cos'è un microscopio?
E io le ho risposto:
- E' uno strumento che serve a ingrandire gli oggetti.
E lei:
- Ah, ora capisco perché Giovanni mi dice sempre che ho una mano microscopica!


Un uomo sta guidando moderatamente in una stradina di campagna... ad un certo punto un carabiniere lo ferma. "Le devo fare una multa per eccesso di velocità!" dice il carabiniere. Al che l'uomo lo supplica di non farla... allora il carabiniere gli dice: "Senta... a me piacciono molto gli indovinelli. Se lei sa rispondere esattamente a questo indovinello, non le farò la multa!" allora l'uomo si prepara tutto concentrato e esorta il carabiniere a fargli l'indovinello. "In una stradina buia si vedono due fari... che cos'è?" dice il carabiniere e l'uomo risponde: "Come che cos'è... è una macchina!" e il carabiniere ribatte: "Troppo generico... poteva essere una Punto o una BMW... mi dispiace le devo fare la multa!" L'uomo si mette a supplicare il carabiniere per una domanda di riserva così il carabiniere gliela fa. "In una stradina buia si vede un faro... che cos'è?" e l'uomo risponde: "Come che cos'è... è un motorino!" Ma il carabiniere facendo la multa dice: "Mi dispiace... troppo generico.. poteva essere una Vespa o un Ciao. Devo farle la multa!" così l'uomo un po' seccato accetta la multa e poi dice: "Senta signor carabiniere... lei mi ha fatto la multa ma visto che gli piacciono tanto gli indovinelli, posso fargliene uno io?" il carabiniere molto orgoglioso ascolta l'uomo. "In una stradina buia ci sono dei fuocherelli ai margini della strada... cosa sono?" e il carabiniere prontamente: "Come cosa sono... sono prostitute!" e l'uomo: "Eh... mi dispiace... troppo generico... potevano essere tua moglie, tua madre, tua figlia, tua sorella..."


Un sera Gino e Paolo, due carabinieri di ronda in un quartiere malfamato, trovano due gattini per terra e decidono, per pietà e compassione, di tenerli e di accudirsene uno a testa. Per distinguerli decidono che quello di Gino è quello con l'orecchio tagliato, e quell'altro è di Paolo. Dopo qualche giorno che se ne prendono cura, vedono che il gattino di Paolo ha anche lui un orecchio tagliato. Allora Gino decide di tagliare l'altro orecchio al suo gattino, per così poterlo riconoscere. Ma, disgraziatamente, dopo qualche giorno anche il gattino di Paolo perde l'orecchio. Gino decide quindi di fare un taglio sulla zampa del suo animale, ma il giorno dopo anche quello di Paolo si graffia alla zampetta... Allora, Paolo dice: "Gino, facciamo così... Io mi prendo quello bianco, e tu quello nero!".


Un programmatore racconta ai suoi amici programmatori: - Ieri ho conosciuto una ragazza in disco... Gli amici programmatori: - Ehilaa!! - La invito a casa mia, le offro una cosa da bere, e comincio a baciarla. - Ueeehhhheeehhhhe!! - Lei mi fa: "Spogliami"! - Ueeehhhheeehhhhehheehheehhee!! - Al che io la spoglio completamente, la sollevo e la appoggio accidentalmente sulla tastiera del mio PC..... Gli amici programmatori: - Hai un PC a casa? Figata!! Che processore?? Quanta RAM?



Una signora telefona al dottore e dice : “Dutur, dutur, me fiol l’è mangiase n’euro, chiel pensa c amor?” il dottore risponde : “Madama in italia sun mangiase i miliard e sun anco tuti viu !!”