martedì 27 dicembre 2011

CITTADINANZA SOVRANA: un nuovo modo di fare politica!

 
Molti si lamentano. Noi abbiamo scelto di agire. E tu?

Il nostro movimento nasce dalla convinzione che ogni cittadino italiano debba tornare a sentirsi protagonista della politica di questo Paese, perché “La sovranità appartiene al popolo”, come recita il 2° comma dell’art. 1 della Costituzione Italiana. E poiché il popolo è sovrano, i suoi bisogni e le sue richieste devono ricevere la massima attenzione dalle istituzioni e dagli organi politici.

E’ un concetto che i grandi partiti di questo Paese sembrano aver dimenticato da tempo, perdendo la capacità di interpretare le esigenze dei cittadini.

Mai come in questi anni la distanza tra il Palazzo ed il popolo è sembrata così evidente e così incolmabile, a prescindere dal partito e dal leader di governo. Gli interessi di parte e le piccole scaramucce tra schieramenti dominano la scena politica, mentre il cittadino italiano cerca sempre più faticosamente di sbarcare il lunario e sostenere una spesa pubblica completamente fuori controllo.

E’ tempo di mettere da parte le facili contrapposizioni e i colori politici: destra e sinistra perdono il loro significato quando una madre non può nutrire adeguatamente i propri figli, i nostri giovani non hanno opportunità di lavoro, gli anziani non possono permettersi cure adeguate. Le esigenze primarie di ogni cittadino ed i suoi diritti fondamentali, quali il lavoro, l’istruzione, la salute, la libertà di espressione e di scelta, non hanno colore politico, e forse per questo i partiti di governo li hanno troppo spesso ignorati.

CITTADINANZA SOVRANA non si schiera né a destra né a sinistra, non ha un colore politico, perché il cittadino comune non ha bisogno di ideologie o di leader; ha bisogno di risposte e di soluzioni.

E’ facile criticare l’operato di chi ha mal gestito la cosa pubblica negli ultimi decenni e lasceremo questo compito a coloro che amano il dibattito sterile o la satira politica. Noi ci proponiamo un obiettivo più difficile, ma più utile: proporre un modo nuovo di fare politica, trovando soluzioni diverse, che ci consentano di aumentare l’efficienza del Paese e di distribuire in modo più equo le risorse disponibili.

Il nostro primo passo in questa direzione è LA PARTECIPAZIONE A COSTO ZERO al movimento CITTADINZA SOVRANA. Chi vuole aderire può farlo liberamente, purché condivida le nostre idee e i nostri obiettivi e rispetti lo statuto.

Le idee non si nutrono di denaro, ma di dialogo e di confronto: l’opinione e la collaborazione attiva dei nostri iscritti e sostenitori, di qualunque fascia di età e di reddito, hanno per noi un valore inestimabile.

Coloro che ci rappresentano, in Parlamento e negli enti locali, sono nostri dipendenti, pagati da noi contribuenti per gestire ed amministrare “la cosa pubblica”, in nome e per conto del Popolo italiano. A noi devono rendere conto del loro operato e della situazione reale, con chiarezza ed onestà. I nostri interessi e bisogni devono essere la loro prima preoccupazione, ogni giorno. Il loro impegno verso i cittadini italiani deve essere costante, onesto e conforme alla legge.

Noi siamo i loro datori di lavoro e ci aspettiamo che i nostri dipendenti operino conformemente al loro mandato e che trattino ogni cittadino con il dovuto rispetto e con tutta l’attenzione che merita.

Se anche tu, come noi, sei stanco di chiacchiere inutili, di facili critiche e di vecchi sistemi, e vuoi collaborare per cambiare il panorama politico, anche solo nel tuo comune, ti invitiamo a leggere lo statuto ed il programma sintetico e ad inviarci la tua domanda di adesione, se interessato.

martedì 20 dicembre 2011

Movimento Giovanile per la rinascita Italiana


IL PROGRAMMA

Per far si che questo accada occorre equità sociale e sensibilizzazione alle problematiche nazionali.

E' impensabile che in un paese moderno nel XXI secolo, il 10% delle famiglie detenga il 46% delle risorse e il restante 90% si deve dividere il restante 54%. Questo fa si che con la crisi economica attuale, la classe media sta scomparendo. Chi è povero è sempre più povero e chi è ricco è sempre più ricco.

Come disse il grande Sandro Pertini "non ci può essere equità sociale senza libertà, come non ci può essere libertà senza equità sociale".

Il Movimento Giovanile per la Rinascita Italiana propone:

Fisco

- Diminuzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti e sulle imprese
- Introduzione di una tassa patrimoniale sulle grandi ricchezze e sulle grandi transazioni finanziarie
- Tassazione del patrimonio immobiliare della Chiesa cattolica
- Lotta  all'evasione fiscale e trasferimento dei capitali all'estero

Mercato del lavoro

- Divieto per le imprese italiane di trasferire i propri siti produttivi all'estero

- Garantire gli ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione e lavoro a tempo indeterminato ai giovani una volta superato un periodo di prova di un anno. In caso non venga superato il periodo di prova deve essere motivato.

- Diritto alla pensione di anzianità con 40 anni di contributi per tutti con il sistema contributivo in particolar modo per i lavori usuranti; ciò permette un ricambio generazionale e l'abbassamento della disoccupazione giovanile

Istruzione

- Vietare i finanziamenti statali alle scuole private di qualsiasi grado
- Maggiori investimenti sulla scuola pubblica e sulla cultura generale magari sostituendo l'ora di religione con un'ora di studio del proprio dialetto regionale promuovendo così l'integrazione con culture diverse e mantenendo vive le tradizioni.
- Mettere più a contatto gli studenti con il mondo del lavoro durante il periodo scolastico per indirizzare al meglio ed in modo tempestivo lo studente verso la propria professione futura.

Classe Politica

- Diminuire le retribuzioni e il numero dei parlamentari
- Abolire il vitalizio anche in modo retroattivo
- Vietare l'accumulo di più pensioni
- Obbligo di presentarsi in parlamento salvo permessi, malattia, infortunio, maternità, ecc....pena la mancata retribuzione
- Eliminazione dei gettoni presenza
- Equiparare il sistema pensionistico degli alti apparati dello stato (parlamento,governo, magistratura) a quello dei comuni cittadini
- Consentire al massimo due mandati elettorali consecutivi come in tutto il resto del mondo
- Vietare l'iscrizione, per almeno 10 anni, alle liste elettorali a coloro che hanno avuto o hanno pendenze penali
- Abolire il tribunale dei ministri e l'immunità parlamentare
- Vietare a chi ha conflitti d'interesse incarichi di governo
- Vietare i finanziamenti statali ai partiti e i rimborsi elettorali
- Riformare la legge elettorale
- Elezione diretta del Presidente della Repubblica
- Estensione dello statuto speciale a tutte le regioni italiane (Stato Federale) e riduzione del numero di province

Giustizia

- Pene certe e severe con leggi chiare e non interpretabili soggettivamente
- Impiegare la manodopera dei carcerati ai fini della pubblica utilità (alluvioni, pulizia fiumi, terremoti, aree verdi, ecc...)
- Ergastolo per gli assassini, stupratori, pedofili, mafiosi, terroristi senza attenuanti di pena
- Confisca dei beni agli evasori ed ai mafiosi assegnandoli ai meno abbienti o alle associazioni benefiche
- Prima di concedere indulti per il sovraffollamento delle carceri mettere in funzione i complessi carcerari esistenti e mai entrati in funzione

Chiunque condivida questo programma e abbia a cuore il futuro dell'Italia può lasciare un commento o contattarci all'indirizzo e-mail movimentogiovanilerinascita@gmail.com entrando a farne parte con proposte, idee o critiche costruttive.

INSIEME POSSIAMO FARE TANTO, IL FUTURO DELLA NOSTRA NAZIONE E' NELLE NOSTRE MANI!!

W L'ITALIA

martedì 1 novembre 2011

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: PAOLO


PAOLO

CHIAVE DEL NOME: Colui che trionfa

NOMI ANALOGHI: ACHILLE, ARONNE, FAUSTINO, NATALE

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Paolo è un tipo passionale, emotivo, molto attivo, con reazioni lente ma intense. Tuttavia il rovescio della medaglia della sua personalità incendiaria è una riflessività profonda che talvolta lo trattiene. È un tipo insomma contraddittorio. Carattere infaticabile, costruisce la sua vita, i suoi affari e gli stessi amori con calma e ponderatezza. Spesso si esalta con l'azione e guai se si trova a non aver niente da fare: dal profondo di se stesso emerge un pessimismo micidiale, velenoso come la cicuta, che avvelena spesso la sua esistenza.

Per il resto la sua vita è dominata da una volontà perseverante che può diventare opposizione; spesso Paolo è un ribelle accanito così come può essere un ottimo politico, un amministratore, un uomo di legge. Paolo a volte appare un uomo incredibilmente spiritoso e mentalmente agile ma nessuno può immaginare quante energie bruci per questo inutile bluff. Paolo ha molta intuizione e di solito ne approfitta ma, non essendo molto fortunato, la sua riuscita è dovuta alla fiducia in se stesso e alla passionalità.

Diffida della donna e la tratta spesso con villania salvo desiderarla intensamente mascherandosi con ipocrisia dietro falsi concetti morali. Sposandolo sarà bene prendere subito in mano le briglie del rapporto, altrimenti è facile essere vittime di questi tipi. La salute è legata alle loro passioni, in bene o in male.

Onomastico: 29 giugno

lunedì 31 ottobre 2011

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: MICHELE


MICHELE

CHIAVE DEL NOME: Colui che giudica

NOMI ANALOGHI: ADAMO, DIMITRI, MARIANO, NAPOLEONE, RICCARDO, VITALE

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Michele e coloro che hanno nomi analoghi hanno un'intelligenza analitica molto fredda e una memoria spietata che permette loro di giudicare gli altri con molta severità, anche se poi sono molto soggettivi. Tuttavia hanno calore umano e grande magnetismo. In amore e nelle amicizie sono appassionati ed esclusivi ma pretendono la sottomissione completa. Nel lavoro sono disciplinati, infaticabili e molto severi con i subordinati, perché vogliono da essi il loro medesimo ritmo, sempre molto duro.

La loro caratteristica principale è dunque l'attività divorante, unita alla volontà di essere i primi a qualunque costo. Non hanno quasi mai diplomazia; loro non chiedono, prendono e possiedono: cose, animali e persone. Hanno un'estrema fiducia in se stessi e nelle loro opinioni, quindi non sono mai influenzabili e non sanno riconoscere i loro torti.

L'orgoglio indomabile e superbo è la loro molla principale e tuttavia, o forse proprio per questo, riescono a dominare e spesso a plagiare gli altri. Forse perché in un mondo apatico come è quello contemporaneo riescono a occuparsi degli altri con attenzione e calore, sia pure per sola brama di possesso. La loro salute è buona e sono resistenti, sia che abbiano corporatura robusta sia che siano magri e nervosi; ma il ritmo infaticabile e insonne cui si sottopongono può esporli a problemi cardiaci.

Onomastico: 29 settembre

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: MAURIZIO


MAURIZIO

CHIAVE DEL NOME: Colui che aspetta e spera

NOMI ANALOGHI: ATTANASIO, GENNARO, SATURNINO, VLADIMIRO

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Maurizio aspetta che la vita e gli altri gli diano ciò che desidera. E desidera molto sin da piccolo, quando pretende di essere coccolato e prediletto dalla madre. Perciò si mette poi facilmente all'opposizione e diventa aggressivo fino a prendersela con il destino. Questo perché ha una sensibilità evanescente che lo fa scoraggiare facilmente, perché gli insuccessi lo debilitano, perché non ama gli scontri e in fondo non sa combattere.

Ha troppa emotività, tanta che a volte ne resta addirittura annichilito. Gli si addice di più il lavoro autonomo di quello dipendente e, anche se non è poliedrico, l'intelligenza è buona, la riflessione non manca, l'intuizione è prodigiosa. Può essere buon artigiano, imprenditore finanziario, medico e anche artista, direttore d'orchestra, attore, scrittore e drammaturgo. Nella vita sociale Maurizio è seducente, brillante, affettuoso con gli amici, sempre disponibile, adora ricevere, far parte di associazioni, confraternite.

Sessualmente questi tipi sono esitanti come in tutte le loro cose, possono offrire una sessualità tenera ed evanescente ma solo se la donna non li spaventa. Il timore della donna è in loro abbastanza radicato, a meno che non si tratti della madre. È un timore fatto tuttavia di rispetto e di affettuosità che va dolcemente dissipato. Tutto per via di quella loro profonda emotività introversa che li fa addirittura ammalare di strani disturbi inspiegabili o psicosomatici, tipo colite spastica o asma.

Onomastico: 22 settembre

Dimmi come ti chiami e ti dirò chi sei: MATTEO


MATTEO

CHIAVE DEL NOME: Colui che porta il mondo

NOMI ANALOGHI: ANATOLIO, ARCIBALDO , BATTISTA , CORNELIO, ERNESTO, FEDELE, GIACINTO, MATTIA

CARATTERISTICHE E PERSONALITA’:

Matteo rappresenta simbolicamente la conoscenza, la rapidità di reazione, la capacità di scelta. Tutte doti che gli permettono di dominare l'ambiente con sicurezza. Misterioso, enigmatico, saggio e aggressivo, ricco dentro e sicuro delle proprie scelte, è continuamente in cerca di discepoli che desidera aiutare, o per lo meno istruire anche se spesso in modo paternalistico o tirannico. Nonostante ciò ama il prossimo e tiene in alta considerazione l'amicizia.

E’ un tipo “mentale” e l'aspetto aggressivo del giaguaro si rivela soprattutto quando nelle scelte si sente impotente o costretto ad assumere una posizione di cui non è convinto. Generalmente riflessivo e attento, preferisce l'attività di pensiero e il momento dell'ideazione alla realizzazione pratica dei progetti che elabora e che, del resto, sono in genere sempre nuovi e interessanti: ma difficilmente si pone il problema di chi dovrà realizzarli.

Affettivamente è possessivo ma sensibile e capace di accettare senza drammi e con molto equilibrio anche una sconfitta sentimentale. Non è molto facile conoscerlo a fondo: tende per lo più a nascondere qualche aspetto chiave della sua psicologia. Si sottopone spesso a un surmenage intellettuale di cui al momento non sembra risentire ma che può sempre provocargli qualche complicazione. Infatti se è impegnato in una causa in cui confida non conosce riposo.

Onomastico: 21 settembre