lunedì 21 marzo 2011

Aumento benzina? Non è questo il vero problema!

Ci siamo!L'Italia è entrata in guerra (chiamiamo le cose con il proprio nome!) e la più grande preoccupazione del nostro governo è che ci fo.tt.a.no il petrolio! Perciò voglio dire ai tanti politici che abbiamo in italia (951) che se il petrolio aumenta i primi a guadagnarci siete voi quindi non fate i finti buonisti!


Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico sono riportati i dati aggiornati al 14.03.2011 sui prezzi del carburante.


Potete scaricare il pdf da qui o cliccare sull'immagine e vederla ingrandita.


Riassumendo, su 1,531 €/Litro di Benzina senza piombo per esempio il consumatore paga:

Euro 0,564 di accise +
Euro 0,255 di Iva +
Euro 0,712 di carburante diviso tra i petrolieri ed il gestore della pompa di benzina =
Euro 1,531 Prezzo al consumatore

quindi paghiamo Euro 0,819 al litro allo Stato (0,564+0,255) e di puro carburante 0,712 Euro al Litro.

Penso che anche un bambino delle medie che studia le formule direttamente e inversamente proporzionali, può capire che se all'aumentare del prezzo del petrolio si riducono le tasse e viceversa, FORSE se la matematica non è un'opinione, Voi politici avreste sempre le saccocce piene e noi Italiani meno vuote.

Quindi non preoccupatevi troppo del prezzo del carburante ma nell'investire un po' di più nelle energie rinnovabili che aumenterebbero l'occupazione e ci farebbero vivere in modo più salutare e più economico forse un po' più alla lunga lo ammetto,  ma almeno saremmo indipendenti.

Poi posso sbagliarmi......

Fruby

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