ENRICO
CHIAVE DEL NOME: Colui che è il fiore segreto della terra
NOMI ANALOGHI: ARNOLDO, CLETO, ERCOLE, STANISLAO
Enrico è segreto, timido, sensibile e tuttavia sempre pronto a manifestare indifferenza o superiorità verso gli insuccessi. Ama stare con gli amici, specie a tavola, ma è sempre pronto a rinchiudersi in se stesso e, per quanto possa apparire simpatico e allegro, in fondo desidera mantenere la propria riservatezza. Opportunista, balza sull'occasione come il camoscio ma, poiché ha i piedi in terra e la testa in cielo; facilmente rischia di farsi bruciare sul tempo giocandosi magari un buon affare. Enrico ama divertirsi, sempre innamorato, vitale come nessuno ma in fondo anche pronto al riflusso sentimentale. Ha bisogno di “possedere” la sua donna come ha bisogno di possedere le cose, gli oggetti. Ha un'intelligenza generalmente vivace e sintetica, chiara e concreta.
Può fare l'ingegnere minerario, il medico di campagna, il veterinario, l'agricoltore. Ma può essere anche un buon commerciante. La difficoltà di questo tipo psicologico risiede semmai nella facilità alla collera, nel vitalismo eccessivo. Se a ciò si aggiungono il disprezzo per la tradizione, un opportunismo agile e non eccessivo, si capisce come Enrico non sia un esempio di coerenza, almeno negli scopi da raggiungere.
Forse perché lo giudichiamo con il nostro metro: in realtà Enrico desidera sì essere il primo ma in fondo subordina ogni cosa alla sua intima comodità che è poi quella di soddisfare i desideri indispensabili per una vita serena.
Onomastico: 13 luglio
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